Avrei bisogno di parlare
con qualcuno che mi ascoltasse
qualcuno che mi capisse
qualcuno che vedesse il mio punto di vista
anche solo per un pochino.
Avrei bisogno
che qualcuno si mettesse le mie scarpe,
nei miei panni, per un po’.
Avrei bisogno
di qualcuno che si prendesse cura di me,
che medicasse le mie ferite,
poi mi tenesse, solo un po’,
nel suo abbraccio.
Sono
l’adolescente bullizzato
il naufrago terrorizzato
il migrante rifiutato
il detenuto maltrattato
il senzatetto abbandonato
il malato disperato
il povero denutrito.
Sempre io, sempre lo stesso reietto,
o sempre noi, una lista infinita di emarginati.
Col bisogno di sapere
Col bisogno di far sapere
Chi siamo
Dove andiamo
Come stiamo
Se, quando e perché torniamo
Se, quanto e perché restiamo.
Avrei bisogno di parlare
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